Incontro di Ginevra

A distanza di 2 ore dal mio arrivo a casa non posso non andare a dormire senza aver condiviso con voi le mie gioie e la mia esperienza vissuta a Ginevra... cercherò di essere breve, perchè alla fine ci sarebbero un milione di cose da dire....

Innanzitutto ho sperimentato alla lettera ciò per cui frere Roger fondò questa comunità, cioè l'ACCOGLIENZA (gratuita) e la RICONCILIAZIONE (tra i cristiani e non solo)...

ACCOGLIENZA: essere accolti gratuitamente dalle famiglie del posto, che non chiedevano altro a noi che fare conoscenza e contraccambiare queste gocce di affetto donateci gratuitamente, molte volte anche non credendo (infatti la famiglia che mi ha ospitato aveva un senso di "lassismo" per la religione, ma grazie a questo incontro si sono riavvicinati spontaneamente...

quanti di noi aprirebbero totalmente e gratuitamente le porte della propria casa e del proprio cuore ad un ragazzo straniero, sconosciuto, che magari è pure di un'altra confessione religiosa, e che ha problemi nel farsi capire per via della lingua? grazie a Taizè questo è possibile.... e io l'ho sperimentato in prima persona.... (quest'anno mi facevo capire un po a gesti e un po grazie ad alcune cose di francese che ho studiato al liceo)

RICONCILIAZIONE: ciò che spinse frere Roger a fondare questa comunità dopo la seconda guerra mondiale fu la volontà di non vivere piu da "separati" tra le varie confessioni religiose.... e anche in questo caso finalmente l'ho sperimentato in prima persona e non a parole.... in quanto la parrocchia di cui abbiam fatto parte durante questi 5 giorni era una parrocchia riformata protestante ed oltre ad aver conosciuto il loro pastore donna, la quale si è vista invasa la parrocchia per il 90% da ragazzi di culto cattolico... ho partecipato domenica 30 al culto protestante in chiesa, al posto della messa cattolica... dovevate vedere la pastora come era contenta di poter sperimentare una prima RICONCILIAZIONE nei fatti, con tutti i cattolici presenti in chiesa quel giorno!

quanti di noi accetterebbero di pregare in un luogo non cattolico, o ancor di piu... quanti di noi accetterebbero di condividere anche 2 parole di dialogo con uno "DIVERSO" da noi? oggi ci sono divisioni continue nella nostra vita... quello è nero, quello è drogato, quello è comunista, quello è fascista, quello è musulmano, quello è rom ecc ecc.... a ginevra ho incontrato tutto questo e ho capito che queste divisioni sono solamente e totalmente inutili...

erano presenti giovani da tutto il mondo (non solo europei), persino da IRAQ, PALESTINA, ISRAELE!!!!!!!

da www.swissinfo.ch

Ritorno a casa dopo cinque giorni di preghiera
Preghiere, canti e attimi di meditazione si sono susseguiti a Palexpo

Didascalia: Preghiere, canti e attimi di meditazione si sono susseguiti a Palexpo (Keystone)

Si è conclusa ufficialmente martedì a Ginevra la 30esima edizione dell'incontro della Comunità ecumenica di Taizé. Circa 40'000 giovani hanno trascorso 5 giorni a pregare, a meditare e a riflettere sui problemi della società.

Provenienti da 50 paesi, i giovani sono rientrati a casa martedì, dopo un ultimo pranzo con le famiglie che li hanno accolti.



Prima di festeggiare il passaggio all'anno nuovo in modo decentralizzato, nei 150 luoghi d'accoglienza, i circa 40'000 giovani che hanno partecipato alla 30esima edizione del tradizionale incontro delle Comunità ecumenica di Taizé hanno recitato una grande preghiera comune a Palexpo, il centro congressuale di Gineva.



Uno dei momenti salienti è stato il "Padre Nostro" recitato da alcuni ragazzi iracheni in aramaico, la lingua di Gesù.



Martedì a mezzogiorno i giovani hanno poi pranzato con le famiglie che li hanno accolti e nel pomeriggio si sono messi in viaggio per rientrare nei loro rispettivi paesi.


Bontà e semplicità



Frère Alois, responsabile della comunità, ha sottolineato soprattutto la bontà e la semplicità di questa 30esima edizione.



"L'ospitalità vissuta in una grande semplicità ha risvegliato la bontà presente nei cuori di tante donne e di tanti uomini di ogni orizzonte sociale", ha dichiarato Frère Alois, invitando i membri della comunità ad essere dei veicoli di "riconciliazione nei propri paesi".



"Andiamo all'incontro degli altri, di quelli che soffrono, superiamo le divisioni delle nostre società e delle nostre chiese", ha poi proseguito.


1500 volontari



I giovani pellegrini, aiutati da circa 1'500 volontari, hanno trascorso le cinque giornate nelle parrocchie della regione, dove in mattinata erano organizzate delle preghiere, e a Palexpo, dove venivano presi i pasti in comune e recitate delle preghiere tradotte in venti lingue.



La maggior parte dei partecipanti è stata ospitata da famiglie. Circa 20'000 di loro hanno trovato un tetto a Ginevra, 11'000 nel canton Vaud e 3'000 in Francia. Solo 3'000 giovani hanno dovuto far capo a strutture collettive, come delle palestre messe a disposizione dalle autorità ginevrine.



I partecipanti più numerosi erano gli svizzeri (circa 10'000) e i polacchi (9'100).



Il prossimo incontro di Taizé si terrà a Bruxelles dal 29 dicembre 20008 al 2 gennaio 2009.

quante persone eravate???
50.000 mila??

n°7 zlatan ha scritto:

quante persone eravate???
50.000 mila??

se leggi l'articolo vi è scritto, non so di preciso quanti

un'immagine delle decine di migliaia di giovani suddivisi in 2 padiglioni, durante la preghiera comune (anche se molti storcono il naso nel sentire la parola "preghiera" era tutt'altro che noiosa, anzi... canti bellissimi nelle lingue piu disparate!)

n°12 yakika ADMIN ha scritto:

n°7 zlatan ha scritto:

quante persone eravate???
50.000 mila??

se leggi l'articolo vi è scritto, non so di preciso quanti

40.000 mila..ma la tg1 diceva 50.000...

l'arrivo nel padiglione di accoglienza di italiani, portoghesi, albanesi


i bagagli del pulman di bari lasciati in attesa di avere le prime info/cartine ecc...


appena ricevuto la destinazione (noi a Losanna!) si comincia ad incamminarsi a piedi verso la fermata del treno, bagagli alla mano


il treno per losanna, bello pieno di giovani


yakika pronto a camminare ancora per km e km


arrivati alla chiesa protestante ci accolgono con un buffet ed iniziano la scrematura nelle diverse famiglie

alt i tren italian

Stazione di losanna




il padiglione del pranzo


una mela e le uova colorate di rosso




la parrocchia protestante dove eravamo ospitati


palaexpo, con annesso aereoporto internazionale e alpi sullo sfondo


preghiera comune, in prima fila




stazione di ginevra addobbata in preparazione agli europei

ginevra con il suo lago e il famoso getto d'acqua









chiesa ortodossa in pieno centro


parco urbano

preghiera del mattino, ore 8.30, i 100 giovani circa, della parrocchia a cui eravamo stati affidati, tutti seduti per terra sui tappeti...



dietro di noi si vedono i tipici volti degli svedesi... (40 ore di pulman per venire dall'estremo nord svezia)


la chiesa addobbata secondo lo stile di taizè






all'uscita dalla chiesa, dato il freddo pungente, si era organizzato una grande pentola di minestrone bollito alla brace... OTTIMO (me ne feci 2 piatti)

cattedrale di losanna + foto nel centro di losanna, prima di andare al palaexpo di ginevra per fare la preghiera comune delle 13.15

foto dal treno, si nota il lago di ginevra e sullo sfondo le alpi


In attesa del tram che ci porta al palaexpo per la preghiera della sera delle 19.00 yakika legge un giornale ginevrino


preghiera comune serale


partitella a briscola in 4 sul treno (1 ora di gioco per il tragitto ginevra - losanna, ULTRA VELOCE, ULTRA PULITO, ULTRA PUNTUALE)

stazione sotterranea delle ferrovie svizzere


negozi nell'aereoporto

la fila per il pranzo


il pranzo


a chi capitano i ravioli in sugo (sulla scatola c'era scritto FATTI A CASERTA)


a me capita un ottimo minestrone (tipo quello del giorno prima in parrocchia)


preghiera comune, 40 mila giovani cantano canzoni ogni volta in una lingua diversa.... troppo bello e profondo, sopratutto quando ci sono i 5 minuti di TOTALE SILENZIO... incredibile trovare 40 mila ragazzi in assoluto silenzio in meditazione

stazione centrale di ginevra


conto alla rovescia per europei


yakika sfama un cigno






il famoso MURO DEI RIFORMATORI, coloro che hanno promosso lo scisma dalla chiesa cattolica... tra cui calvino, lutero...

una partita a scacchi giganti


le alpi si fondono con il lago di ginevra


panorama di losanna dalla collinetta


il manifesto che invitava a dare accoglienza ai giovani, anche 2 metri quadrati andavano bene, come si vede dal manifesto :wink:






il BATEAU che fa la spola tra le 2 rive del lago

uno dei bei tram/filobus (funzionanti, puliti, belli, veloci e puntuali.... tutte carattestiche dei mezzi pubblici italiani vero?)




yakika in pulman ha primi sintomi di febbre....


la casetta dove erano ospitate marta e annalisa


il famoso orologio fatto di fiori e completamente funzionante

grande yakika con la sciarpa del bari in giro per l'europa, altr ca "u parigin"

nicola ha scritto:

grande yakika con la sciarpa del bari in giro per l'europa, altr ca "u parigin"

la sciarp è la mì

BRAVO ANCHE A TE ZLATAN

tratte dal sito di taize


frere alois








accoglienza e distribuzione di info varie e cartine varie



distribuzione dei pasti



i vari gruppi di condivisione del mattino, dopo la preghiera in parrocchia, dove si parla un po di tutto....






file di smistamento verso la zona pranzo


indicazioni per la città, molto semplici e fatte con pochi euro di spesa






accoglienza in famiglia

yakika vdim le foto della tua famiglia..

DAI METTILE

ecco la mia famiglia

n°12 yakika ADMIN ha scritto:

ecco la mia famiglia

come siete belli insieme..in ogni caso sl loro due erano??
nn avevano figlie o figli?